domenica 4 marzo 2012

Come distruggere una Polirelazione (e rendere tutti infelici, voi compresi) - parte 2/2

PARTE III: TECNICHE INTERMEDIE PER DISTRUGGERE LE COSE

Qui entriamo in alcuni dei metodi più avanzati che si possono utilizzare per far andare male le relazioni, non immediati e facili da vedere. Si tratta di strategie che è possibile utilizzare per avvolgere i vostri rapporti intorno ad un asse in maniera complicata e che faranno grattare la testa ai vostri amici dicendo "Bene, guardo il problema, ma non vedo una soluzione!"

1. Confronta te stesso agli altri

Naturalmente, sappiamo tutti che confrontare voi stessi con altre persone è il modo migliore per uscire di testa. Si possono dire cose come "Io non sono magro come lui" o "Io non sono ricco come lui" e si finisce per stare male in pochissimo tempo. Questa tecnica è ottima per minare la fiducia in voi stessi e, con essa, le vostre relazioni.

Ma un praticante avanzato dell'arte della distruzione sa che ci sono sottili variazioni sul tema anche più efficaci. Una di queste è particolarmente adatta alla poliamoria e si traduce praticamente nel ricavare ciò che il vostro partner desidera guardando i suoi altri partner.

Semplicemente basta trovare qualche differenza tra voi e gli altri amanti del vostro partner, oppure tra voi e i suoi ex partner, e pensare "Questo è ciò che il mio partner vuole in realtà".

Semplice inizio. Così se siete bassi e il vostro partner ha un altro partner alto allora vi direte "Il mio partner preferisce persone di alta statura". Usate la vostra immaginazione e creatività. E' sempre possibile trovare qualcosa in qualcun altro diverso da quello che avete voi! "Sono introverso, l'altro partner del mio compagno è estroverso. Il mio compagno preferisce le persone estroverse". "Io non so cucinare, l'ex del mio compagno era un cuoco provetto. Il mio compagno desidera stare con qualcuno che sappia cucinare".

Invece sono proprio gli elementi che vi distinguono dagli altri partner a rendere il vostro rapporto unico, le persone non sono interscambiabili e non sono sostituibili. Il fatto è che ogni essere umano è diverso da ogni altro e ciò è quanto fa di ogni rapporto un rapporto unico, con una propria dinamica insostituibile. Nelle relazioni sane, in particolare nelle relazioni poliamoriche sane, si ama e si celebra la differenza tra le persone.

E' possibile utilizzare a proprio vantaggio, se il vostro obiettivo è accartocciare le cose, uno dei principi più cari sugli esseri umani, che su sei miliardi di persone ognuno di noi è del tutto originale, e usarlo come arma di distruzione di massa contro il vostro rapporto.

2. Scegliere un partner incompatibile

Includo questa tecnica tra quelle intermedie perché essa è troppo spesso trascurata in quanto il buon senso potrebbe suggerire di non eseguire questa operazione. Se correttamente utilizzata, invece, questa tecnica può garantire il fallimento fin dall'inizio.

E' possibile ottenere punti bonus quando si impiega questa tecnica per scegliere partner i cui desideri di base sulle relazioni sono radicalmente incompatibili con le vostre. Sei un poliamorico suburbano che non vuole figli, colleziona auto sportive e si incontra col suo gruppo ogni fine settimana. Allora perché non scegliere un partner conservatore, cristiano, monogamo che vive in una fattoria, alleva cavalli e vuole una dozzina di bambini e un ambiente tranquillo? Altrimenti come farà a finire tutto in lacrime, no?

3. Accontentarsi di una relazione al di sotto degli standard

Una volta scelto un partner incompatibile, è possibile mantenere la miseria in vita a lungo semplicemente accontentandosi di una relazione che non soddisfa le vostre esigenze (o le esigenze del vostro partner). Questa tecnica è molto potente quando combinata con una bassa autostima, convincendo voi stessi che questa relazione è la migliore che avrete mai e che, se si perdesse, nessun altro vi vorrà mai.

Accontentarvi di una relazione che non soddisfa le vostre esigenze è un modo lento e insidioso per corrodere la vostra felicità e quella delle persone intorno a voi. E' possibile impostare un rapporto di questo tipo semplicemente sviluppando l'abitudine di non dar voce alle vostre esigenze. Quanto più vi ritroverete a fare concessioni in nome di un rapporto di per sé insoddisfacente, più diventerà difficile far valere i vostri bisogni man mano che andate avanti e più amara e dolorosa diventerà la catastrofe finale.

Adottare un atteggiamento secondo cui una relazione funziona al meglio quando soddisfa le esigenze di tutte le persone coinvolte è un buon modo per aiutarvi a costruire relazioni positive e sane. Quindi, per favorire infelicità e caos, non si può decidere di cominciare in questo modo. Invece, scegliere partner che si sa fin dall'inizio non saranno compatibili e non dire nulla quando appariranno le incompatibilità.

Il complesso del martire può davvero aiutare a costruire relazioni disfunzionali e infelici. Convincetevi che non fate valere le vostre esigenze perché è importante sacrificare voi stessi per il bene degli altri. Trovate il modo per convincere voi stessi che diventare infelici in una relazione è una caratteristica, non un bug. Anche un solo piccolo tocco di martirio unito alla vostra infelicità potrà far fuoriuscire dalla vostra vita ogni gioia di vivere.

PARTE IV: METODI AVANZATI PER FAR PRECIPITARE LE COSE

Siamo arrivati alla parte che so stavate aspettando, ai metodi sofisticati per far si che la vostra relazione vada male. Avete imparato le nozioni di base sulle relazioni, sapete come far andare le cose senza problemi giorno per giorno, ma ciò che si vuole veramente fare è qualcosa di inusuale e inaspettato per lanciare le situazioni dritte in curva. Non attendiamo oltre! Anche se il vostro rapporto è solido e felice, riusciremo a piantare i semi per un fallimento epocale.

1. Dare priorità ad un ideale astratto invece che ai rapporti reali con persone reali

Voi sapete cosa volete dalla vostra vita e iniziate con lo scegliere un partner col quale siate compatibili. Cercate quindi persone le cui idee sulle relazioni siano in linea con le vostre. Cosa può andare storto?

Ah, sono felice lo abbiate chiesto! Ora che avete un'idea chiara su quello che desiderate, scolpitela nella pietra. Create una idea rigida sulle forme che le vostre relazioni dovranno avere e rendetele assolutamente rigide. Decidete in anticipo come volete che i vostri partner interagiscano l'un l'altro e attenetevi a queste decisioni, non importa quali siano.

A volte persone neofite alla poliamoria inciampano in questa tecnica intuitivamente. Ad esempio, le coppie sposate che desiderano esplorare la non-monogamia spesso decidono che quello che vogliono è una donna bisessuale che accetti di essere coinvolta con entrambe "ugualmente", che si adatti alla loro fantasia trina, che accetti in anticipo di non essere coinvolta con altri e che non faccia nulla che possa minacciare uno dei due membri della coppia sposata. Naturalmente, questa terza persona non potrà essere coinvolta sessualmente o romanticamente con un solo membro della coppia (cosa che potrebbe far ingelosire l'altro membro) o con partner esterni (situazione troppo minacciosa e che non si adatta alla ordinata fantasia in essere). Questo è un approccio per far andare male le cose, quasi tutta la gente con esperienza in polirelazione lo ha incontrato almeno una volta... o dodici.

Ma non solo i nuovi arrivati hanno questo atteggiamento. E' una tecnica a disposizione di chiunque voglia creare un disastro. Tutto ciò che dovete fare è decidere in anticipo una qualche forma che il vostro rapporto debba prendere, prima ancora di aver incontrato qualcuno con il quale desideriate avere quella relazione, e poi respingere chi non si adatta perfettamente a questo modulo idealizzato di rapporto (o che mette in discussione la forma idealizzata del rapporto o che afferma il desiderio di avere una voce in capitolo su come il rapporto dovrà essere).

Queste sono persone a cui piace sentirsi importanti all'interno delle loro relazioni. A loro piace sentire di essere desiderati per quello che sono piuttosto che solo perché capita che siano del giusto sesso o che abbiano il giusto orientamento sessuale, e alle quali generalmente non piace sentirsi obbligati a fare sesso con qualcuno semplicemente perché è l'unico modo col quale possano avvicinarsi a qualcun altro. Quindi, insistendo su un approccio rigido, inflessibile fin dall'inizio, si possono allontanare anche le persone che potrebbero instaurare con voi un rapporto perfetto se tale rapporto fosse lasciato evolvere in maniera naturale.

Le persone sanno valutare straordinariamente male quali saranno le situazioni in grado di renderle felici, soprattutto quando non hanno esperienza diretta e personale con tali nuove situazioni. Quindi, sedetevi con calma e decidete in anticipo come la vostra relazione dovrà essere e rifiutatevi successivamente di prendere in considerazione qualsivoglia alternativa, potete arrivare a tagliar via degli elementi che potrebbero farvi felici senza neanche saperlo! Al contrario, potreste arrivare ad ottenere quanto avete stabilito e accorgervi che, semplicemente, non vi rende felice affatto. In questo caso, vi consiglio di dare subito la colpa della vostra infelicità a qualcun altro.

2. Utilizzare i limiti come strumenti contundenti

Questo è un modo straordinariamente sottile e subdolo per minare le relazioni. Dopo tutto, buoni rapporti spesso si basano sulla capacità di comunicare le esigenze e i confini, molti infatti consigliano in una fase iniziale di analizzarli con calma e stabilirne con attenzione. Quindi, prendendo questa idea e l'esecuzione della stessa, potrete sabotare la vostra felicità facendo anche apparire le vostre azioni come se veramente stiate cercando di far funzionare le cose!

Ci sono alcuni modi abbastanza ovvi per fare ciò. Uno dei migliori è quello di trovare qualcosa che vi mette a disagio e utilizzare questo disagio per imporre un limite al vostro partner. "Mi mette a disagio quando parli con uno dei tuoi ex. O con qualcuno che è più attraente di me. Quindi dovresti tagliare i contatti coi tuoi ex o con chi mi fa sentire a disagio e minacciato". Con questa tecnica si possono imporre al vostro partner dei limiti distruttivi.

Ma con un minimo di creatività si può fare anche di meglio.

Facciamo un esempio su un ragionevole confine, sano, che la maggior parte delle persone sarebbero d'accordo nel considerare una buona idea: un limite sui rischi STD. Persone diverse hanno idee molto diverse su ciò che sia un livello accettabile di rischio riguardo alle malattie sessualmente trasmissibili e la negoziazione intorno a questo argomento è molto tipico nei rapporti.

L'enfasi che si mette in queste negoziazioni però può fare la differenza.

Quando state parlando con un'altra persona, soprattutto riguardo ad argomenti come le malattie sessualmente trasmissibili, è molto facile far sentire la gente bastonata pur mantenendo l'aria di chi sta solo facendo un discorso ragionevole. Un modo per ottenere questo risultato è quello di avviare la conversazione affermando con precisione ciò che vi aspettate che gli altri facciano facendoli sentire come se stiate dettando delle condizioni che non sono negoziabili. Denigrare ogni dissenso vi darà punti bonus.

"Non credo che il preservativo sia una sufficiente protezione contro tutti i rischi da STD" è ragionevole per alcuni. "Non voglio essere coinvolto con persone che semplicemente usano il preservativo e non si preoccupano circa lo stato STD dei loro partner" mette subito tutti sulla difensiva, anche se sono d'accordo con voi, creando un sottile timore che chiunque esprima un'obiezione verrà immediatamente squalificato dal vostro bacino di possibili partner, quindi una pressione a conformarsi prima che la relazione anche solo abbia inizio. "Penso che quei perdenti irresponsabili che si basano solo sull'utilizzo del preservativo per tenere al sicuro i loro partner, siano una minaccia, che ne pensi?" farete sentire così le persone incalzate prima ancora di aprire una discussione.

Quando si discutono i limiti, non è tanto importante quello che si dice, ma come lo si dice. Aprire una finestra di dialogo implica che siate disposti ad ascoltare. Avviare una conversazione con una domanda piuttosto che con un'affermazione è un ottimo modo per avviare un dialogo, "Come intendiamo gestire l'uso delle precauzioni riguardo alle STD?" è destinata probabilmente ad essere recepita più favorevolmente rispetto a "Questi sono i miei limiti, cosa mi dici a riguardo?".

3. Costruire una relazione interamente intorno al vostro partner

Ora, questo potrebbe sembrare a prima vista una cosa positiva, sana da fare. Se per caso siete riusciti, nonostante tutti i vostri sforzi, a trovare per voi un positivo, sano rapporto con qualcuno che condivide i vostri obiettivi di relazione e avete sviluppato una buona abitudine alla comunicazione, si potrebbe voler passare del tempo con il vostro partner.

Non temete, è possibile utilizzare ciò a vostro vantaggio. Non tutto è perduto! Si può ancora trasformare il rapporto in uno schifo! E si può farlo semplicemente indulgendo nel bisogno naturale di trascorrere il tempo col vostro partner. Tutto il tempo. Per i punti bonus, assicuratevi di non avere hobby o interessi vostri, per garantire che se vi trovaste in qualche occasione senza il vostro partner, non sapreste proprio che fare.

Sviluppando una relazione interamente basata sullo spendere ogni ora di veglia col vostro partner, potete piantare i presupposti della catastrofe se il vostro rapporto diventasse poliamorico.

Se siete in una relazione poliamorica e avete praticato la tecnica di passare ogni momento della giornata col vostro partner escludendo tutti gli altri, ciò vi aiuterà a compromettere gli altri rapporti che si potranno mai formare.

Se dovesse succedere che il vostro partner abbia la possibilità di esplorare un nuovo rapporto, è possibile instillargli facilmente un senso di colpa semplicemente facendo in modo che lui sappia che voi siete infelici quando trascorre del tempo con l'altra nuova persona. Questo contribuisce a rovinare l'umore durante tutto il tempo che il vostro partner trascorre con l'altra persona, che coverà a sua volta risentimento e infelicità riversandoli nel rapporto.

4. Il meglio che vi possa capitare

L'apice di tutte le tecniche, la ciliegina sulla torta. Se si praticheranno tutti gli altri suggerimenti e tecniche, scoprirete presto che le vostre relazioni saranno infelici e insoddisfacenti, ma rifiutando persino di prendere in considerazione la possibilità di lasciare il rapporto, si crea una dipendenza psicologica, la convinzione che sia il miglior rapporto che possiate avere anche se le cose non miglioreranno mai.

Un tratto comune delle persone che sono coinvolte in relazioni soddisfacenti e felici, è la consapevolezza che potrebbero essere felici anche da soli e riconoscono di poter costruire una vita per sé stessi indipendentemente dalle relazioni, ma scelgono scientemente di non farlo e di continuare i loro rapporti perché ciò da una valore aggiungo alla loro vita. Quando la gente è coinvolta in un rapporto perché questo rapporto rende la loro vita migliore, o perché ritengono che i rapporti in generale migliorano la vita, allora è improbabile che si sentano in trappola o insoddisfatti dalla relazione. Anche durante i normali alti e bassi che la relazione può avere, scelgono di lavorare per il raggiungimento di punti di massima soddisfazione perché credono che il rapporto abbia un valore positivo.

D'altro canto persone che rimangono in un rapporto perché sentono di non avere altra scelta o perché è ciò che ci si aspetta che facciano, finiscono per sentirsi in trappola. Andando avanti così per troppo tempo possono arrivare a sentire che non meritano nulla di meglio. Questo atteggiamento è corrosivo per la felicità e la realizzazione personale, rimuovendo semplicemente la possibilità di lasciare, si può fare in modo che tutte le relazioni saranno meno soddisfacenti. Impegnarsi in un rapporto come se fosse uno spiacevole compito, invece di considerarlo qualcosa che ami e che vi rende felici, è un ottimo metodo di infelicità personale.

APPENDICE: LASCIATE CHE GLI ALTRI RENDANO LE VOSTRE RELAZIONI INFELICI

Potrebbe succedere che voi non vogliate una relazione triste e infelice. Potreste essere una di quelle persone che vogliono un rapporto sano e felice e che fanno di tutto per far si che ciò si verifichi.

Anche se il vostro obiettivo è la felicità in una relazione, e si lavora in questo senso, è comunque possibile ottenere dei deragliamenti facendo si che siano gli altri vostri partner a lavorare per voi. Qui vi riporto un paio di modi per farlo.

1. Interiorizzare il senso di colpa per il comportamento altrui

Di tanto in tanto potreste anche trovarvi di fronte a qualcosa che il vostro partner ha fatto e che vi renda infelici. Questo è normale e fa parte di ogni rapporto, nessuno è perfetto.

Quando questo accade ci sono alcune cose che potete fare. Potete parlare col vostro partner a riguardo e spiegare perché le sue azioni non vi stanno bene.

In alternativa, potete optare per l'assumere emotivamente le responsabilità per il comportamento del vostro partner. Se fosse possibile l'ideale sarebbe lavorare per convincersi che la colpa è tutta vostra, ma se non ci riuscite, almeno provate a interiorizzare un generico senso di colpa riguardo a cosa il vostro partner ha fatto. Quando si permette al comportamento altrui di farvi sentire in colpa, il senso di sé vacillerà e presto arriveranno le lacrime.

2. Lasciate che il vostro partner vi isoli da amici, famiglia e supporti

Già esiste l'idea sociale per cui una coppia debba abbandonare tutti i vecchi amici quando si sposa. Basta estendere questo concetto, si può facilmente creare una situazione che permetta di far marcire e crescere il problema.

Potreste non decidere di fare ciò oppure non notare subito il valore di questa tecnica, ma ritrovarvi a parteciparvi comunque. Si inizia sottilmente, il vostro partner vi dedica sempre più attenzioni ed esclude amici, familiari, chiunque. Dopo di che arriva una sottile pressione, quasi inconscia, e voi finite per fare lo stesso. Col passare del tempo voi e il vostro partner vi ritroverete sempre più isolati e tagliati fuori da tutte le fonti di sostegno.

Ciò genera problemi di diversi tipi. Si interrompono vie di supporto e si crea un ambiente psicologico in cui mancano i punti di riferimento per rendersi conto di quanto gravi siano diventati i propri problemi. E più ci si isola e più difficile diventa guardare al proprio rapporto oggettivamente, e più facile diventa convincere sé stessi che non si hanno alternative e che bisogna rimanere nel rapporto in corso, nonostante esso non soddisfi le esigenze. Con il giusto tempo a disposizione, anche una persona totalmente in buona fede e con buone capacità relazionali, può ritrovarsi ad essere risucchiata in un pozzo di disperazione.

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